AUTORE: Viola Lodato
TITOLO: Come un libro aperto
EDITORE: Triskell edizioni
PAGINE: 137
3,99 € (solo formato ebook)
VOTO: 6/10
Viola Lodato nasce il 7 aprile 1991 a Savona.
A circa quattordici anni capisce di voler passare la vita a inventare storie. Cinque anni più tardi finisce il primo romanzo e pian piano conosce il mondo dell’editoria, capendo che la strada da fare è ancora lunga. Forse quando leggerete queste righe sarà già laureata in Scienze della Comunicazione. Nella vita collabora con alcune case editrici come editor, correttrice di bozze e traduttrice.
Il suo romanzo d’esordio, KillerQueen, è stato pubblicato da CIESSE Edizioni. Si è classificata tra i finalisti regionali durante la prima edizione del premio La Giara della Rai e i suoi racconti sono stati pubblicati da Lettere Animate, Delos Books, Mondoscrittura, EDS, ST-Books, La Mela Avvelenata.
"Il talento non sta nel non commettere errori, ma nel non arrendersi e nell'aver voglia di migliorarsi."
La prima parte è piena di avventure del povero Valerio, che si trova a dover affrontare le conseguenze di alcuni errori e dei suoi due segreti: la scrittura e l'essere gay. Affianco a lui, però, c'è Alex, il suo migliore amico, che lo appoggia, lo consiglia e lo accompagna nonostante le numerose difficoltà, incoraggiandolo nel continuare a scrivere.
"Non ero mai stato bravo a lasciar andare le persone, se i distacchi avvenivano in maniera troppo netta tendavo a voler mantenere in tutti i modi qualche genere di contatto. Se poi erano gli altri a volersi allontanare da me, cercavo di far cambiare idea."
Nella seconda parte del libro, la madre di Valerio, dopo avergli confessato che tutta la famiglia già da tempo sospettava della sua omosessualità, gli lascia un foglietto con il numero di Emanuele, figlio di una signora che poco prima ha incontrato ed editor presso una piccola casa editrice.
Ed Emanuele non è esattamente ciò che lui si era immaginato dalle informazioni che aveva trovato navigando su internet e dal profilo facebook...
Nella seconda e nella terza parte vengono raccontate tutte le avventure di Valerio ed Emanuele, la cui amicizia si consolida, grazie alla passione per i libri, alla musica e alla scrittura.
La prima parte è stata piuttosto deludente: la tentazione a mollare il libro era molto forte.. La narrazione era veramente lenta, e spesso venivano riportati dialoghi non necessari, e che in alcuni momenti hanno reso la letture spiacevole.
Per questo ho ipotizzato due teorie:
TEORIA 1: l'autrice ha cominciato questo racconto vario tempo fa e poi l'ha ripreso e continuato, per cui la prima parte è taaaaaaaaaanto pesante e le altre due sono più scorrevoli e piacevoli
TEORIA 2: l'autrice ha voluto sottolineare la crescita del personaggio, come maturazione sia dal punto di vista della scrittura, che da quello fisico.
Spero che la ragione sia la seconda, ma se avessi seguito il mio istinto, non avrei continuato a leggere questo racconto che, invece, merita di essere letto nelle ultime due parti.
"<L'amore salva tutti.>"
Passando alle "due parti" che continuo a ripetere e nominare, sono rimasta soddisfatta da quello che ho letto, e mi è piaciuto molto come Viola ha scritto di una storia tra due ragazzi dello stesso sesso senza cadere in banalità, come molto spesso è successo. In realtà ciò su cui si punta di più e che fa da filo conduttore di questa storia, non è propriamente l'omosessualità di Valerio, ma la sua crescente passione per la scrittura e il desiderio di diventare scrittore.
Vengono dati anche molti consigli sugli errori che fanno i novellini e sulle cose che è meglio evitare per non creare qualcosa di prolisso o eccessivamente lento dal punto di vista narrativo.
- DECISAMENTE CONSIGLIATO PER CHI HA COME SOGNO SCRIVERE E PUBBLICARE UN LIBRO -
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